Premessa
I dispositivi elettromedicali sono sempre più digitali, intelligenti ed interconnessi. Offrono nuove funzionalità ed enormi vantaggi sia per i pazienti che per l’Azienda Sanitaria (telemedicina, raccolta ed analisi dei Big Data, accelerazione e sviluppo di nuove terapie, eccetera).
Molte di queste apparecchiature (che, spesso, hanno costi elevati ed un ciclo di vita lungo) sono state progettate senza tenere conto dei criteri di sicurezza informatica ed il risultato è che mostrano il fianco a gravi vulnerabilità provenienti sia dall’interno che dall’esterno della struttura ospedaliera.
È da tenere conto, inoltre, che ogni produttore utilizza protocolli proprietari specifici e differenti creando difficoltà di gestione da parte dei reparti I.T..
In breve, gli strumenti di sicurezza di rete già implementati nelle infrastrutture sanitarie non sono sempre in grado di identificare correttamente i device medicali né di gestirli e di analizzarne le vulnerabilità.
Occorre, pertanto, migliorare lo scambio di informazioni tra i produttori dei dispositivi elettromedicali e l’ingegneria clinica che li utilizza e costruire un ciclo virtuoso continuo a salvaguardia della resilienza della prestazione sanitaria.
Non vanno dimenticati i temi legati alla riservatezza dei dati, alla loro integrità e disponibilità. La loro sicurezza è l’assunto base a tutela di un patrimonio di grandissimo valore.
Mead, forte di 30’anni di esperienza ed un team tecnico composto da oltre 100 risorse pluri-certificate, ha progettato ed ingegnerizzato un Servizio dedicato alla sanità: il ClinicalSOC®.
Mead è certificata ISO 9001, ISO/IEC 27001 e vanta personale con qualifiche di Lead Auditor ISO27001, ISO22301, ISO31000.

Il personale Mead che eroga i servizi continuativi di Cyber Security possiede certificazioni: